Dibattito aperto annuale sulla violenza sessuale nei conflitti al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite

Il 13 aprile 2022, presso il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, si è tenuto l'annuale dibattito aperto sulla violenza sessuale nei conflitti. Il dibattito aperto è stato presieduto dal Regno Unito e si è concentrato sul tema "Accountability as Prevention: Porre fine ai cicli di violenza sessuale nei conflitti".

Con il contributo di WO=MEN e dei suoi membri, il Regno dei Paesi Bassi ha contribuito a questo dibattito aperto attraverso una dichiarazione nazionale e dichiarazioni congiunte. Questi contributi hanno sottolineato tre aree chiave in cui è necessario agire: In primo luogo, la leadership dei sopravvissuti è una parte essenziale dell'approccio centrato sui sopravvissuti. Nel rispondere alla violenza sessuale, occorre dare priorità alle diverse voci e ai bisogni dei sopravvissuti e garantire loro l'accesso ai servizi essenziali, alla salute sessuale e riproduttiva e ai diritti e alla salute mentale.

In secondo luogo, è necessario investire nella società civile, che è il fattore chiave per la democrazia e lo stato di diritto. Ciò significa, ad esempio, che devono essere attuate le raccomandazioni delle donne difensore dei diritti umani su come le missioni diplomatiche possono proteggerle e che deve essere garantito l'accesso a finanziamenti flessibili. Infine, è necessario rafforzare i meccanismi di responsabilizzazione di coloro che commettono violenza sessuale, sia a livello nazionale che internazionale.

La registrazione del dibattito aperto è disponibile qui(contributo della delegazione olandese al minuto 8:36), mentre il resoconto scritto è disponibile qui. Le dichiarazioni sono disponibili ai seguenti link: Dichiarazione nazionale del KNL; Dichiarazione congiunta dell'UE e Dichiarazione congiunta del gruppo centrale LGBTI. Per la dichiarazione congiunta del Gruppo di amici sul WPS, vedere questo tweet.