A causa della complessità delle operazioni in corso, vi è una crescente consapevolezza della necessità che il personale militare e civile sia dotato di mezzi pratici per interagire con le donne e gli uomini locali. Uomini e donne vivono il conflitto e la sicurezza in modo diverso. Di conseguenza, anche le loro prospettive sulla risoluzione dei conflitti e sulla costruzione della pace variano. Dobbiamo ascoltare e rispondere a entrambe le prospettive. Non solo perché è la cosa giusta da fare, ma perché rende le nostre operazioni più efficaci e sostenibili.

Coinvolgere attivamente donne e uomini su un piano di parità, all'interno delle nostre missioni e istituzioni e nella ricostruzione delle società post-conflitto, è una questione di efficacia operativa. Ciò implica cambiamenti nel modo in cui pianifichiamo e attuiamo le nostre operazioni, ed è proprio quello che "Un approccio globale alle questioni di genere nelle operazioni" si propone di realizzare.

Si tratta di un corso certificato sotto gli auspici dell'European Security and Defense College (ESDC). Questo innovativo corso internazionale, frutto della collaborazione tra i Ministeri degli Affari Esteri e della Difesa spagnolo e olandese, risponde a queste esigenze fornendo ai partecipanti le conoscenze e le competenze necessarie per affrontare queste nuove sfide.

Il corso, della durata di una settimana (5 giorni), si basa su un approccio globale alle missioni integrate e alla gestione delle crisi e si fonda sulle sinergie tra difesa, diplomazia e sviluppo, con riferimento agli aspetti di genere e ai diritti umani.

Nota: il costo del corso è gratuito, ma il viaggio e l'alloggio devono essere pagati dal candidato.

Scadenza 30 aprile. Modulo di iscrizione qui.